Rimborso Skyeurope..45 giorni di tempo per insinuarsi al passivo
Dal 9 settembre son partiti i 45 giorni di tempo per insinuarsi al passivo di Skyeurope , nota compagnai aerea low coast fallita da poco, 45 giorni in cui nel caso siate rimasti a terra a causa del suo fallimento, poter cercare di essere riconosciuti come creditori,e quindi partecipare alla suddivisione di quel che resta…
Se il volo e’ stato annullato, i consumatori hanno diritto al rimborso del prezzo del biglietto e anche al pagamento della compensazione pecuniaria (a seconda della distanza, tra 250-600 Euro) in conformita’ a quanto previsto nel Regolamento (CE) sui diritti dei passeggeri aerei.Se tra la comunicazione della cancellazione del volo e la data di partenza prevista sono passati piu’ di 14 giorni, non vi e’ alcun diritto al pagamento della compensazione pecuniaria. Oltre a cio’, i consumatori hanno diritto anche ai seguenti risarcimenti supplementari: spese per il mezzo di trasporto alternativo, spese per soggiorni in albergo dei quali non si e’ potuto usufruire, risarcimenti per ritardi o smarrimenti di bagagli, sempre che queste spese siano riconducibili al comportamento colpevole di SkyEurope.
Potete riuscirvi con il supporto di Adiconsum e del Centro europeo consumatori, che forniscono consulenza e la modulistica necessaria…Occorre però che ottenere concretamente indietro quanto speso, sarà difficile, visto che i viaggiatori non rientrano tra i creditori privilegiati.
L’associazione precisa poi che per presentare domanda di ammissione al passivo fallimentare non vi sono spese giudiziali da pagare. La domanda di ammissione al passivo fallimentare puo’ essere presentata anche in italiano, ma il giudice puo’ chiedere una traduzione, cosa che produrrebbe ulteriori costi.
Per questo motivo e’ consigliabile utilizzare il modulo slovacco. Che deve essere compilato in originale, per un totale di 3 domande (una per il Tribunale, due per il curatore fallimentare) che devono essere firmate tutte.
Per coloro che avevano pagato il biglietto con la carta di credito, attualmente alcune societa’ di carte di credito stanno rimborsando i biglietti, pur non essendo obbligati a farlo.
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