Passenger locator form, Green pass e tamponi vediamo come muoverci all’estero
Disagi in molti scali nazionali per la mancanza di informazioni soprattutto per chi deve recarsi all’estero. Passenger locator form e Green pass. Tamponi per entrare, uscire e spostarsi..tutto in continua evoluzione. Il caso dei turisti bloccati in Grecia è emblematico del momento.
Prima cosa. Il PLF..cos’è il Passenger Locator Form ? Cerchiamo di capire chi deve compilarlo e chi no, quando va presentato e quali informazioni deve contenere.
E’ il modulo per la localizzazione del passeggero, con cui vengono raccolte informazioni sull’itinerario di viaggio, recapito telefonico e indirizzo di permanenza in territorio nazionale per permettere all’Autorità Sanitaria di contattare tempestivamente il passeggero, qualora venga in contatto con una persona risultata positiva ad una malattia infettiva diffusiva durante il viaggio in aereo.
A tutti i passeggeri che vorranno fare ingresso in Italia, attraverso qualsiasi mezzo di trasporto e per qualunque durata, sarà richiesto di compilare il dPLF prima del proprio ingresso sul territorio nazionale seguendo le istruzioni di seguito riportate. N.B. I voli nazionali non necessitano di dPLF
- collegarsi al sito: https://app.euplf.eu/#/
- seguire la procedura guidata per accedere al dPLF
- scegliere “Italia” come Paese di destinazione
- registrarsi al sito creando un account personale con user e password (è necessario farlo solo la prima volta)
- confermare l’account tramite il link arrivato all’indirizzo email indicato (è necessario farlo solo la prima volta)
- compilare ed inviare il dPLF seguendo la procedura guidata
Una volta inviato il modulo, il passeggero riceverà all’indirizzo e-mail indicato in fase di registrazione, il dPLF in formato pdf e QRcode che dovrà mostrare direttamente dal suo smartphone (in formato digitale) al momento dell’imbarco. In alternativa, il passeggero potrà stampare una copia del dPLF da mostrare all’imbarco.
Il dPLF andrà inviato obbligatoriamente prima dell’imbarco. Sarà comunque sempre modificabile il campo relativo al numero di posto assegnato sul volo.
È necessario compilare un modulo per ciascun passeggero adulto; in caso di presenza di minori quest’ultimi potranno essere registrati nel modulo dell’adulto accompagnatore. In caso di minori non accompagnati, il dPLF dovrà essere compilato dal tutore prima della partenza.
La compilazione del modulo digitale, sostituisce la dichiarazione di cui all’art. 50, comma 1, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2 marzo 2021. In casi eccezionali, ovvero esclusivamente in caso di impedimenti tecnologici, sarà possibile compilare il modulo cartaceo. Si precisa che l’autodichiarazione resa alla Polizia di Frontiera dovrà sempre essere esibita in versione cartacea.
Il modulo deve essere compilato prima dell’ingresso nel Paese in cui si sta viaggiando quindi in caso di volo aereo, prima dell’imbarco e dopo il check-in
Alcuni Stati, come la Grecia, richiedono che venga compilato con un certo anticipo, il modulo infatti deve essere pronto e scaricato entro le 23.59 del giorno antecedente la partenza. Proprio questo adempimento ha bloccato a Malpensa alcuni turisti diretti in Grecia e che non avevano compilato il Plf entro i tempi previsti.
Se l’itinerario di viaggio è composto da più tappe, appartenenti a più di un Paese, è necessario compilare ogni volta un Plf. Chi viaggia in aereo e fa soltanto scalo in aeroporto deve compilare un unico Plf, indicando come meta la destinazione finale della tratta aerea. Stesso discorso vale per la nave. I cittadini italiani dovranno compilare il Plf per tornare a casa.
Vi invito a controllare sul sito viaggiare sicuri le norme di ogni Paese visto che son in continuo aggiornamento.
Quanto al Green Pass o Certificazione verde COVID-19. Se hai ricevuto via sms o email il codice per avvenuta vaccinazione, test negativo o la guarigione da COVID-19 puoi scaricare la Certificazione verde su questo sito tramite tessera sanitaria o spid oppure scaricando AppImmuni o App IO
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