Non si conoscono ancora le cause che hanno portato alla creazione di questo nuovo virus H1N1, ma si sa che è di origine suina ed è dello stesso tipo di quello della “Spagnola”. L’elemento che lo caratterizza e che lo rende pericoloso è che sembra avere componenti geniche nuove che lo rendono in grado di trasmettersi da uomo a uomo: questo è il motivo all’origine dei focolai in Messico e negli Stati Uniti e dei relativi allarmi Per fortuna un ricercatore biomedico di Pittsburgh (Stati Uniti d’America), ha creato su Google Maps una mappa per seguire in tempo reale gli aggiornamenti sull’epidemia suina. Un utile strumento per tenere sottocchio la situazione…

Anche se è logico che non è il caso di andare in Messico nelle zone in cui si sono verificati i focolai d’infezione, per gli Stati Uniti per ora non sembra ci siano le condizioni per limitare i viaggi. In ogni caso vi consigliamo di consultare prima di partire il sito “Viaggiare sicuri” del Ministero degli Esteri che presenta su una mappa mondiale alcuni segnali luminosi sopra i Paesi che presentano recenti avvisi particolari.

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